Noleggio Lungo Termine: risultati e previsioni per il 2022

Noleggio Lungo Termine: risultati e previsioni per il 2022

Il Noleggio Lungo Termine si conferma il canale che regge meglio nel 2022.  Buone le previsioni per la chiusura dell’anno secondo il focus di Dataforce

Il Noleggio Lungo Termine si conferma il canale che regge meglio rispetto ad altri: a dirlo è il focus Dataforce sul primo semestre del 2022.

Il settore del Passenger Cars ha visto immatricolare 141.895 nuove targhe, solo 259 unità in meno rispetto al periodo gennaio-giugno 2021. La quota di mercato è però cresciuta al 20,7%, rispetto al 16% del primo semestre 2021.

Nell’ambito dei Veicoli Commerciali Leggeri, il primo semestre del 2022 presenta uno sviluppo positivo di grande evidenza,  +27,87%, con 27.674 LCV nuovi targati (6.000 in più).

Il Noleggio a Breve Termine continua, invece, a soffrire: sul fronte passenger cars la flessione è del -48,8% (37.541 unità).

I motori più noleggiati

I dati del primo semestre indicano che sta rallentando il trend di crescita delle motorizzazioni più green, in particolare le elettriche. Da gennaio a giugno, le immatricolazioni di auto elettriche hanno conquistato una quota di mercato del 4,63%, con una flessione di quasi 2 punti di quota sullo stesso periodo del 2021, ma con una perdita del 28,14% in termini di volumi.


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Le immatricolazioni delle ibride plug-in sono, invece, leggermente aumentate, +2,88%, soltanto 493 vetture in più. In crescita le auto a benzina nel NLT, soprattutto grazie alle motorizzazioni mild-hybrid ( +12,03%, per una quota che sfiora il 32%). Il diesel fa registrare la flessione peggiore dopo quella delle auto elettriche, -5,35%.

Nel Noleggio a Breve Termine, benzina, diesel e le full hybrid sono in flessione, mentre l’elettrico puro è in crescita (+15,11%), con una quota di mercato che nel primo semestre sfiora il 2%.  A salire in maniera sempre più evidente sono, però, le plug-in hybrid: da gennaio a giugno hanno, infatti, superato un incremento del 200%.

Le previsione per fine anno

La previsione di Dataforce per la chiusura del 2022 è stata aggiornata. Si ipotizza, a fronte di un mercato nel suo complesso previsto in contrazione del 15,8%, una crescita di 13.500 unità (+5,6%) sul 2021 per il Noleggio a Lungo Termine, con un volume complessivo di 255.000 immatricolazioni Passenger Cars.


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Tra gli LCV, il NLT dovrebbe targare 56.000 unità, con una crescita di 9.500 nuove targhe, pari a un incremento del 20,3%. Si tratta di una crescita molto importante, visto che il mercato degli LCV nel suo complesso è previsto in contrazione dell’8,1%.

Sul versante del breve termine, il forecast di Dataforce per il 2022 ipotizza un’ulteriore flessione delle immatricolazioni, che dovrebbero scendere a 50.000 unità (quasi 30.000 in meno rispetto al 2021) con una flessione pari al 37,2%. La quota del rent to rent dovrebbe attestarsi al 20% delle nuove immatricolazioni.

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