Le previsioni per il 2022 vedono un mercato auto ancora in crisi. In crescita, invece, il Noleggio Lungo Termine con 265.000 immatricolazioni, sebbene inferiori al 2019
Le previsioni per il 2022 vedono il Noleggio Lungo Termine in crescita del 5,9%, con 265.000 immatricolazioni. In generale, invece, il mercato auto vivrà ancora un periodo difficile per il canale dei privati. Dataforce ipotizza, infatti, per quest’anno un volume di immatricolazioni di auto di poco superiore a 1,5 milioni di unità, con un incremento rispetto al 2021 che potrà variare dal 3 al 6%.
Lontani, dunque, dalle 400mila unità del 2019, prima del Covid. Ad affermarlo Salvatore Saladino, Country Manager di Dataforce Italia. Le cause sono legate indubbiamente alle difficoltà economiche delle famiglie, ma anche alla mancanza di incentivi da parte del Governo, che avrà un forte impatto soprattutto sui privati.
Quest’anno, infatti, il Governo ha deciso che è inutile dare incentivi quando c’è carenza di prodotto, così come è inutile incentivare le auto elettriche, visto che mancano le infrastrutture di ricarica. Il risultato, però, sarà l’ulteriore invecchiamento del parco circolante.
Noleggio Lungo Termine
Secondo le previsioni ci sarà, dunque, una crescita del Noleggio Lungo Termine del 6% in ambito Passenger Cars. Si raggiungeranno così 265.000 immatricolazioni, una cifra comunque inferiore rispetto alle oltre 282.000 vetture del 2019.
Gli effetti economici della pandemia e la fase di evoluzione tecnologica dei veicoli sembrano, quindi, aver consolidato il trend che vede sempre più automobilisti scegliere forme di mobilità alternative, come appunto il Noleggio a Lungo Termine, rinunciando all’acquisto dell’auto. Un’opzione a cui più persone si affacciano per poter ottimizzare i costi relativi alla gestione del proprio veicolo.
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L’intero comparto del noleggio sebbene abbia risentito della crisi, si è attivato per superare le difficoltà, adattandosi ai tempi e anticipando le esigenze della clientela, in termini di flessibilità e di professionalità nell’offerta. La risposta del settore, infatti, è stata quella di rimodulare i servizi, (vedi Noleggio a Lungo Termine km illimitati e Noleggio Pay per Use), quasi in anticipo rispetto alle esigenze della domanda, e ampliare l’offerta di veicoli di nuova generazione.
Noleggio Breve Termine e veicoli commerciali
Per quanto riguarda il Noleggio Breve Termine si prevede un forte incremento delle immatricolazioni delle Passenger Cars, circa il +44%, pari a 120mila unità, una crescita anche qui lontana rispetto alle 178.000 immatricolazioni del 2019.
I veicoli commerciali, invece, cresceranno secondo le stime a 182.000 unità, +6% sul 2021 e superiore anche rispetto al 2019, quando furono immatricolati poco più di 179.000 veicoli.