Le Full Hybrid sono in netta crescita quest’anno nel noleggio auto lungo termine, con +15,4% nel terzo trimestre. Ecco come funzionano e quali sono le differenze con le Mild Hybrid e le Plug-in
Le Full Hybrid sono in netta crescita quest’anno nel noleggio auto lungo termine. Sono, infatti, aumentate significativamente nei volumi (+15,4% nel terzo trimestre), mentre le plug-in hybrid sono in flessione (-12,9%).
Le auto elettriche stanno dando un timido segnale positivo, mantenendosi sugli stessi livelli del 2023: +0,2% delle immatricolazioni, con una market share del 6,3%, più alta rispetto a quella del mercato nel suo complesso. Nei primi 9 mesi del 2024 la quota delle BEV nel noleggio lungo termine è del 5,4%.
In generale, nel noleggio a lungo termine di auto l’alimentazione più diffusa è tornata a essere quella a gasolio (comprese le Mild Hybrid): 44,3% di market share nel terzo trimestre di quest’anno. Nello stesso periodo, invece, la quota di mercato del benzina (comprese le Mild Hybrid) è scesa al 28,1% (Dati Aniasa).
Le auto ibride, le Full Hybrid e Mild Hybrid, continuano a rappresentare una scelta sempre più popolare per gli automobilisti che cercano un’auto ecologica e innovativa. Negli ultimi anni, infatti, hanno guadagnato sempre più attenzione come alternativa meno inquinante rispetto alle auto tradizionali, grazie alla loro capacità di utilizzare sia un motore a combustione interna che un motore elettrico.
Perché questa scelta? Gli italiani hanno, probabilmente, ancora paura di passare al 100% elettrico e, in realtà, neanche le Plug-in Hybrid sono riuscite a decollare.
Come funziona una Full hybrid
La Full Hybrid, o auto a Ibridazione piena, è la tipologia di ibrido più classica, dove entrambi i motori, termico ed elettrico, lavorano insieme alla trazione del veicolo. Chiamate anche HEV (Hybrid Electric Vehicle), permettono di abbattere notevolmente i consumi.
A seconda delle condizioni di marcia, il motore termico e quello elettrico possono intervenire singolarmente o entrambi. Le Full Hybrid non possono essere attaccate a una colonnina o alla presa di corrente di casa per ricaricare la batteria. La ricarica avviene sia durante le fasi di decelerazione (rilascio e frenata), sfruttando ovviamente il recupero dell’energia, sia attraverso il motore termico che cede parte della propria energia.
Se le batterie sono cariche, la partenza avviene in modalità elettrica che è mantenuta, in alcuni sistemi, fino ai 30 km/h. La velocità e la distanza che è possibile raggiungere nella modalità elettrica dipendono dalla potenza del propulsore elettrico e dalla capacità delle batterie.
Il motore elettrico a disposizione è intorno ai 30-40 kW ed è anche direttamente collegato alle ruote. Nei modelli Full Hybrid, inoltre, la batteria è più capiente, fino a 1,5 kWh, perché deve ovviamente permettere all’auto di viaggiare in solo elettrico per alcuni Km.
Una Full Hybrid è la scelta più sensata se non si ha la possibilità e la comodità di disporre delle colonnine di ricarica. Per il suo funzionamento è, poi, ideale soprattutto per chi utilizza l’auto in città, un ambiente in cui accelerazioni e frenate sono all’ordine del giorno, piuttosto che andature costanti. Con questo tipo di auto i consumi si abbassano notevolmente, così come le emissioni.
Full hybrid vs Mild Hybrid, le differenze
Le Mild Hybrid, o Ibridazione media, sono vetture in cui a muovere le ruote è esclusivamente il motore a combustione interna. Sono chiamate anche MHEV (Mild Hybrid Electric Vehicle). Le auto dotate di questo sistema dispongono di un dispositivo elettrico reversibile.
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A esso è collegata una batteria dedicata che immagazzina l’energia elettrica in fase di frenata e la restituisce al sistema quando il motore elettrico entra in azione parallelamente a quello termico.
In un sistema Mild Hybrid, dunque, il motore elettrico funziona da starter per avviare il motore principale e lo assiste in partenza e in accelerazione, dando una spinta nei momenti di maggior sforzo, aiutandolo a consumare meno carburante. Il motore elettrico non è quindi in grado di provvedere da solo a muovere il veicolo.
Differenze tra Full Hybrid e Plug-in Hybrid
Plug-in è la forma più alta di elettrificazione. Il termine inglese plug-in indica una vettura che può essere ricaricata attraverso una spina tradizionale, una wall box o una colonnina pubblica, perché dotata di una batteria.
Le auto ibride plug-in hanno un motore termico, solitamente a benzina, e uno elettrico. Sono ad alimentazione indipendente, per cui è necessario fare il pieno di benzina e ricaricare le batterie. L’elettrificazione è maggiore rispetto alle altre tecnologie hybrid ed è possibile percorrere decine di chilometri a zero emissioni (fino a 50/60km), con il motore elettrico.
Se si necessita di prestazioni maggiori, per esempio in autostrada, si può viaggiare utilizzando il motore termico. Le batterie sono a litio e devono essere ricaricate spesso, sebbene le auto ibride Plug-in siano dotate di sistemi di rigenerazione energetica, che consentono di ottimizzare la capacità delle batterie recuperando l’energia inerziale, ad esempio in frenata e durante le accelerazioni.
Noleggio Lungo Termine Full Hybrid
Per il suo funzionamento è ideale soprattutto per chi utilizza l’auto in città e per chi non ha la possibilità di disporre delle colonnine di ricarica.
Uno degli svantaggi è, però, il prezzo, ancora un po’ alto dei corrispettivi modelli. Inoltre, le nuove tecnologie nel settore automobilistico sono in continuo mutamento ed escono novità sul mercato frequentemente.
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La scelta giusta, quindi, è quella del noleggio auto lungo termine. Oggi le società di noleggio auto, come Key Renting, si stanno adeguando al cambiamento. Già da tempo, infatti, stanno proponendo auto ibride ed elettriche.
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A differenza dell’acquisto, il noleggio presenta una lunga serie di vantaggi economici che rendono la gestione dell’auto molto più facile e comoda. Nel canone fisso mensile sono compresi diversi servizi come l’assicurazione, la tassa di proprietà e la manutenzione ordinaria e straordinaria. È tutto stabilito all’inizio e non ci costi aggiuntivi o sorprese finali.
Il vantaggio del renting auto sta anche nel fatto che è possibile liberarsi dai fastidi legati alla proprietà di un veicolo. Non ci si deve, infatti, più preoccupare di niente perché penserà a tutto l’azienda: scadenze, gestione sinistri e pratiche amministrative. Inoltre, il consulente è a disposizione per trovare la soluzione migliore.
Noleggiare un’auto a lungo termine è, quindi, una buona soluzione per tutti coloro che vogliono avere a disposizione un mezzo di trasporto senza acquistarlo oppure essere vincolati da un contratto di leasing.